Venerdì 8 marzo è la festa della donna. La ricorrenza punta il dito contro le ineguaglianze che tutt’oggi permeano la società contemporanea, sia all’interno che all’esterno dei confini europei. In Italia una donna ogni tre giorni e mezzo subisce violenze di genere, il più delle volte all’interno delle mura domestiche; gli stipendi percepiti sono tendenzialmente diseguali tra uomo e donna; la donna in famiglia, come viene intesa culturalmente, è di base legata all’accudimento dei figli (evidente negli scarsi congedi di paternità), mentre il ddl Pillon riporta le lancette evolutive indietro di qualche decennio.… continua a leggere