“Chi vive, vive la propria vita; chi legge vive anche le vite degli altri. Ma poiché una vita esiste in relazione con le altre vite, chi non legge non entra in questa relazione e dunque non vive nemmeno la propria vita. La perde. La scrittura registra il lavoro del mondo.” (F.CAMON)
Dedichiamo uno spazio, un momento “sacro” di pausa e riflessione, rrinunciabile per ascoltarsi, scoprire se stessi e prendersi cura del proprio sé.
Leggere, allora, può veramente dilatare lo spazio interiore e aiutare a trovare il baricentro, poiché la lettura, in generale, si rivolge soprattutto al cuore, all’universo dei sentimenti e delle emozioni e offre uno strumento suggestivo e intenso per prendersi cura della propria interiorità e per conoscersi meglio.
Per chi desiderasse informazioni può rivolgersi a Gabriella :
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