Il 10 maggio 1933, nell’Opernplatz a Berlino, i nazisti fanno un grande rogo dei libri non
graditi alla loro folle ideologia.
Il 12 marzo del 2001 i Talebani distruggono due enormi statue del Buddha nella valle di Bamiyan,
in Afghanistan.
Il 29 gennaio del 2015 i militanti l’Isis abbattono una parte delle antichissime mura di Ninive a
Mosul.
Nelle ultime settimane anche in Italia qualcuno ha pubblicato liste di libri da mettere al rogo.
Nella tragedia Almansor del 1821, il grande poeta tedesco Heinrich Heine scriveva questo verso:
“Dove arde il libro, in fin si abbrucia l’uomo”.
Arci Lombardia e ARCI BOOK promuovono la campagna NO ROGO
e insieme a diversi circoli Arci stanno organizzando per il 10 maggio 2015 una serie di letture
collettive, presentazioni, dibattiti e animazioni che si terranno in contemporanea in diversi
luoghi della lombardia. Un’iniziativa diffusa per tenere alto il valore anche simbolico del libro
inteso come libertà e possibilità di espressione di idee e di pensiero, contro ogni censura.
ARCI BOOK e ARCI Lombardia ti invitano a partecipare, e, per un giorno, a sostituire
l’immagine del tuo profilo Facebook con il logo “No Rogo”, per difendere la cultura e i libri.
segui la campagna NO ROGO su facebook e sul sito www.arcilombardia.it
“Non leggete, come fanno i bambini, per divertirvi, o, come gli ambiziosi, per istruirvi. Leggete per
vivere” (Gustave Flaubert)
Invitiamo i circoli ARCI a comunicare al più presto l’adesione e partecipazione, scrivendo al responsabile per la cultura dantuono@arci.it